Come aumentare le conversioni grazie all’UX design nell’e-mail marketing
Le tue campagne di e-mail marketing registrano tassi di apertura e conversione molto bassi nonostante i contenuti siano interessanti ? Molto spesso, ciò che impedisce la conversione non sono i contenuti, ma come vengono presentati. Infatti, se qualcosa incide negativamente sull’esperienza di navigazione, come ad esempio una struttura complessa e confusa della pagina web, l’utente tende a ignorare quel contenuto o ad abbandonare la lettura.
Per evitare che ciò accada e creare campagne e-mail efficaci, l’esperienza dell’utente(User Experience o UX) deve essere centrale nella strategia. Vediamo, quindi, in che modo curare l’UX design nell’e-mail marketing.
A cosa ci si riferisce con UX design?
Come accennato, la User Experience indica l’ insieme di percezioni, reazioni ed emozioni provate dall’utente che si interfaccia, attraverso diversi dispositivi, con un sito web, un’app o un qualsiasi contenuto online. La user experience design (UX design) è la progettazione di questi elementi e si pone l’obiettivo di offrire agli utenti la migliore esperienza di navigazione possibile.
Il termine è stato coniato da Don Norman, esperto di psicologia e scienze cognitive, proprio per indicare tutti gli aspetti che caratterizzano l’interazione dell’utente con i contenuti online e il processo comprende diversi aspetti di usabilità, accessibilità e funzionalità.
L’UX designer deve, quindi, studiare i bisogni degli utenti e sulla base di questi studiare le soluzioni più efficaci a livello di design e gerarchia dei contenuti. Infatti, se il potenziale cliente naviga in modo piacevole e agevole, aumentano le probabilità che concluda il suo percorso e converta.
UX design e e-mail marketing: le regole base
Per migliorare il tempo medio di permanenza dell’utente sulla email (che studi recenti attestano attorno ai 51 secondi), è necessario concentrarsi sulla facilità di interazione, quindi su tre regole fondamentali:
- l’email deve essere semplice, ovvero deve contenere solo i contenuti necessari a raggiungere un obiettivo;
- l’email deve essere chiara, cioè deve avere una struttura ordinata;
- l’email deve essere onesta, e non deve riservare sorprese all’utente.
5 best practice che migliorano la User Experience delle e-mail
Com’è facile intuire, le e-mail, così come le newsletter che più hanno successo sono quelle facili da leggere e ben disegnate. Ma come raggiungere questo obiettivo? Ecco 5 consigli:
- Usa come mittente il nome del brand e un dominio personalizzato
Questo favorisce la riconoscibilità del brand e rassicura l’utente che non si tratti di spam.
- Scrivi un oggetto chiaro e conciso
Per essere invogliato ad aprire l’e-mail, l’utente deve capire bene di cosa parla e avere una buona ragione. Offri, quindi, una buona motivazione (beneficio reale come uno sconto e così via).
- Organizza la gerarchia delle informazioni
Oltre a scrivere contenuti di valore, è essenziale considerare il fatto che gli utenti non leggono mai un testo per intero ma scannerizzano la pagina alla ricerca delle informazioni più importanti. Quindi, bisogna facilitare questo processo creando una struttura ordinata, inserendo le informazioni in ordine di importanza, suddividendo il testo in blocchi (con brevi paragrafi e spazi), liste puntate e grassetti. Si tratta di “appoggi visivi” che guidano le persone lungo il contenuto. Un esempio di layout per e-mail molto performante è quello a “S”.
- Cura il design
Meglio eliminare gli elementi non necessari, come foto che distolgono l’attenzione dal testo, creare un contrasto tra il colore di fondo e il testo, (ad esempio testo bianco su fondo blu) e assicurarsi che i tamplate siano progettati con un approccio mobile-first. La maggior parte delle e-mail, infatti, vengono lette sui dispositivi mobili.
- Crea call to action efficaci
È la frase (spesso inserita all’interno di un pulsante) che chiude l’e-mail e permette di ottenere la conversione dell’utente. In primis, gioca un ruolo fondamentale il microcopy, ovvero il testo breve che contiene e guida l’utente: deve essere chiaro e persuasivo, rassicurante e suscitare curiosità. Ovviamente, anche la parte grafica, quindi forme, colori, e posizione, sono determinanti. Ad esempio, secondo alcuni studi il bianco intorno al pulsante lo rende più visibile.
In generale, tutta l’UX design dell’e-mail deve essere in linea con la brand identity.
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