Come creare una newsletter efficace e monitorarne i risultati

Utile e accattivante: ecco come creare una newsletter efficace che stupisca i tuoi contatti

Può diventare una fonte importantissima di fidelizzazione e di traffico per il tuo sito web, aiutandoti a mantenere il contatto con i tuoi clienti e a intercettare i potenziali tali: stiamo parlando della newsletter, uno strumento che, se usato nel modo giusto, può essere fondamentale non solo per informare il tuo pubblico, ma anche aiutarti a far conoscere e vendere i tuoi prodotti e servizi.

Ma come creare una newsletter efficace, che sia davvero performante? Ecco tutti i consigli per non sbagliare un colpo, ma anche misurare i risultati per  “aggiustare il tiro” quando necessario.

Cos’è la newsletter e perché è importante gestirla nel modo giusto?

La newsletter è un messaggio di posta elettronica che contiene aggiornamenti e informazioni varie, e che viene inviato periodicamente e in modo gratuito a tutte le persone che si sono iscritte e, quindi, hanno dato il consenso a riceverla.

Un negozio di abbigliamento, ad esempio, può sfruttarla per segnalare le novità del catalogo, le nuove tendenze di moda, gli eventi in arrivo e così via; in pratica, la newsletter consente l’invio di materiale utile e di qualità, molto gradito dagli utenti che si sentono così “coccolati” dai loro brand preferiti con i quali instaurano un rapporto costante e di fiducia.

Creare newsletter efficaci però, richiede un lavoro impegnativo, tempo e competenze specifiche. In gioco c’è la credibilità e l’autorevolezza del brand!

Improvvisare, infatti, non solo impedisce di raggiungere i risultati sperati, ma potrebbe addirittura essere controproducente, portando come risultato a una disiscrizione di contatti, con una conseguente perdita di traffico sul sito e quindi un calo delle vendite.

7 consigli su come creare una newsletter efficace

Saper sfruttare bene uno dei migliori strumenti di comunicazione aziendale come la newsletter, pone in una posizione di vantaggio rispetto ai competitor. Ma come ottenere dei risultati apprezzabili?

Ecco alcuni preziosi consigli per la tua azienda:

  1. Crea liste di contatti

La regola numero 1 su come creare una newsletter efficace riguarda la segmentazione della lista degli iscritti. Soprattutto se vendi prodotti e servizi eterogenei, infatti, è importante targettizzare più possibile i tuoi contatti, facendo affidamento su software professionali.

In questo modo potrai creare e-mail che rispecchiamo più possibile esigenze e interessi di determinati gruppi, senza “sparare nel mucchio”.

  1. Definisci un piano editoriale

Così come avviene per i social, il blog e gli altri strumenti di comunicazione aziendale, è bene organizzare un piano editoriale delle newsletter, che devono seguire una strategia studiata ad hoc e, soprattutto, arrivare al destinatario in tempi utili, specie quando si tratta di messaggi stagionali o riferiti a date specifiche. Se, ad esempio, vuoi dare consigli su come addobbare l’albero di Natale secondo le nuove tendenze, dovrai necessariamente inviare le e-mail nel mese di novembre.

Un’ottima strategia è anche quella di offrire un “premio” per chi si iscrive alla newsletter, ad esempio, ricevere un PDF gratuito o un codice sconto.

  1. Crea un buon oggetto

È la prima cosa che l’utente legge, sulla base della quale decide se aprire o meno l’e-mail, tra le centinaia che riceve ogni giorno.

Secondo uno studio,scrivere un numero di parole compreso nel range di 6-10 consente di aumentare, sensibilmente, il tasso di apertura. Considera poi che, sui dispositivi mobili, vengono visualizzati solo i primi 90 caratteri. L’oggetto, inoltre, deve essere diretto, semplice da capire e, allo stesso tempo, accattivante. Non solo: è consigliabile evitare di scrivere tutto in maiuscolo, punti esclamativi, emoji e parole che possano essere intercettate come spam dai server di posta elettronica (gratis, compra ora, guadagnare, ecc.).

  1. Personalizza l’e-mail con il nome del destinatario

Il grande vantaggio degli strumenti di marketing diretto è dato dalla possibilità di personalizzazione, molto apprezzata dagli utenti. I migliori software di e-mail marketing, infatti, offrono la possibilità di utilizzare il nome del destinatario nel testo, aiutando così a creare una relazione più diretta e a catturare la sua attenzione.

  1. Formatta il testo

Il cuore della newsletter è il testo. È buona norma fare uso di titoli e grassetti per consentire al lettore una “scansione” rapida con lo sguardo. In questo modo potrà decidere cosa approfondire. È importante anche utilizzare font semplici e scegliere una dimensione leggibile anche da smartphone.

Un’ottima strategia prevede di scrivere i concetti più importanti nella parte alta e gli approfondimenti più in basso, così come di usare una spaziatura tra una frase e l’altra, che aiuta a migliorare la leggibilità del testo. Via libera a elenchi puntati, molto efficaci e utili per facilitare la lettura.

Non a caso le newsletter hanno un carattere prettamente informativo e, sebbene influenzano il comportamento dell’utente e il tasso di conversione, non devono essere finalizzate specificatamente alla vendita nello stile e nei contenuti.

  1. Inserisci la call to action

La natura informativa delle e-mail non preclude la possibilità dell’inserimento di una call to action, assolutamente indispensabile per raggiungere il proprio obiettivo, che sia scaricare un coupon, lanciare una landing page, compilare un form, ecc.

D’altronde, fare e-mail marketing significa invitare a compiere un’azione misurabile che, in questo caso, permette di monitorare l’andamento e fare un’analisi dei risultati della newsletter. Un’operazione utile a capire se la strategia adottata ha funzionato o se risulta necessario apportare alcune modiiche.

  1. Utilizza un layout semplice e immediato

Per rendere le tue newsletter ordinate, semplici ed efficaci, è essenziale scegliere un layout adeguato e in linea con la brand image. L’aspetto visivo, infatti, riveste una grande importanza nella guida del lettore, affinché individui facilmente le informazioni chiave e converga verso l’azione.

Un esempio? Le strutture con una sola colonna sono certamente da preferire, in quanto garantiscono un approccio semplice, chiaro e diretto.

Come fare un’analisi dei risultati della newsletter

Verificare l’efficacia delle tue newsletter permette di capire se stai ottenendo il massimo e cosa puoi migliorare.

Per analizzare i risultati puoi fare degli A/B test continui, ossia utilizzare due (o più) versioni della stessa e-mail con delle piccole modifiche (ad esempio una mail più lunga e una più breve, oppure un colore diverso per un pulsante): studiando i report relativi al tasso di apertura e di clic, avrai un’idea chiara su quale delle due versioni funziona di più, elaborando una strategia mirata.

Quale software professionale scegliere?

Ora che sai come creare newsletter efficaci e come misurarne le performance, non devi far altro che scegliere la piattaforma professionale giusta: Ermes Pro ti offre un servizio newsletter di altissimo livello, grazie al quale potrai importare i contatti delle mailing list e segmentarli in target specifici, utilizzare template accattivanti e monitorare le tue campagne.

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