Come inviare newsletter automatizzate e accattivanti per il tuo pubblico

Tutti le adorano! Ecco come inviare newsletter che catturano l’attenzione

Ognuno di noi le riceve periodicamente dai propri brand preferiti e si confermano come uno degli strumenti di comunicazione più performanti: stiamo parlando delle newsletter, indispensabile per restare in contatto con clienti e prospect e di conseguenza per valorizzare e far crescere il proprio business.

Attenzione però a utilizzarle in modo professionale! Vediamo insieme come inviare newsletter efficaci per evitare problemi ed errori grossolani e ottimizzare i risultati.

Cos’è la newsletter e perché è così efficace?

La newsletter è una comunicazione informativa periodica che un’azienda, un ente o un professionista, decide di inviare a clienti o utenti che hanno acconsentito a riceverla, in merito allo svolgimento della propria attività.

Questi messaggi, generalmente vengono inviati tramite e-mail ma, rispetto alle classiche e-mail promozionali (DEM), si differenziano per il loro carattere informativo, quindi risultano utili per l’utente e permettono di instaurare un rapporto di fiducia.

La finalità del messaggio, infatti, non è promozionale e di vendita, ma informativa: ad esempio, un dentista può inviare periodicamente consigli sull’igiene orale, mentre un brand di abbigliamento consigli di stile, così come un negozio di elettronica può presentare le novità tecnologiche di settore.

Un’ottima idea è quella di utilizzare  le newsletter aziendali per inviare contenuti premium, speciali e inediti: in questo modo, è più facile fidelizzare i clienti, che percepiranno un vantaggio evidente nella sottoscrizione e si sentiranno “coccolati”.

Infatti, gli utenti che rilasciano un’autorizzazione relativa alla privacy e il proprio indirizzo e-mail accettando di iscriversi alla newsletter, si aspettano in cambio vantaggi, informazioni utili, sconti o coupon.

Come inviare una newsletter aziendale in 5 step

Le newsletter sono quindivantaggiose in quanto molto amate dagli utenti. Per utilizzarle però, è necessaria competenza e professionalità. Insomma, vietato improvvisare. Inoltre, per poter inviare una grande quantità di e-mail, è assolutamente indispensabile avvalersi di strumenti professionali.

Ma come fare una newsletter aziendale? Ecco gli step da seguire:

  1. Acquisisci i contatti

Sono diverse le modalità attraverso le quali creare la propria mailing list. Un ottimo modo è offrire a ogni utente che s’iscrive alla newsletter un vantaggio come, ad esempio, un codice sconto. Per accrescere i contatti puoi utilizzare le finestre pop up, i social network, i link nel footer, ma anche altri supporti tradizionali e cartacei se ne hai la possibilità. Ricorda però di agire sempre seguendo la normativa sulla privacy per la raccolta dei contatti e dei consensi.

  1. Profila i contatti

Una volta ottenuto un buon numero di contatti per la mailing list (ricorda che la raccolta continua sempre, anche quando pensi che siano molti) è importante segmentarli in target specifici, grazie agli strumenti di profilazione.

Infatti,  è necessario personalizzare la comunicazione per soddisfare i bisogni del target e, di conseguenza, ottenere conversioni. È possibile suddividerli sulla base di ciò che è più rilevante per il tuo business, come ad esempio età, sesso, interessi, comportamento d’acquisto e così via.

  1. Scrivi un “buon” oggetto

Le e-mail con un oggetto conciso e accattivante hanno un tasso di apertura considerevolmente più alto: non è solo questione di rapidità di lettura, ma anche di completezza dell’informazione. Attenzione anche a cambiarlo in base al device utilizzato: può capitare che sul mobile venga tagliato e risulti poco intuitivo a prima vista.

  1. Struttura il layout in modo semplice e immediato

Ovviamente, la parte più importante della newsletter è il messaggio. Organizza il contenuto in modo ordinato, semplice ed efficace. Il testo non deve essere troppo lungo e il layout deve essere in linea con la brand image. Inoltre, è essenziale inserire almeno un file multimediale: foto e video sono in grado di far leva sulle emozioni degli utenti che si sentiranno più coinvolti rispetto a una email con solo testo. Non dimenticare il tuo logo, le icone dirette verso i canali social aziendali e i contatti.

  1. Inserisci la call to action

Qualsiasi sia il contenuto, per fare e-mail marketing devi sempre invitare l’utente a compiere un’azione: che si tratti di visitare il blog, aprire un file, compilare un form, scaricare un coupon, una buona CTA serve ad avere un riscontro in termini di risultati misurabili e a raggiungere concretamente i tuoi obiettivi di business.

Come scegliere il software di e-mail marketing giusto?

Abbiamo appena visto come inviare newsletter che non passano inosservate. Per fare tutto questo  però, devi avvalerti necessariamente di una piattaforma professionale di marketing, in grado di gestire automaticamente l’invio a centinaia di contatti, senza il rischio di far finire i messaggi nello SPAM. 

Ermes Pro ti offre proprio ciò di cui hai bisogno per creare e inviare newsletter efficaci: potrai importare i contatti delle mailing list e segmentarli in target specifici grazie agli strumenti di profilazione, utilizzare template accattivanti ed efficaci e monitorare le tue campagne.

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